10 agosto – San Lorenza

settembre 11, 2014 at 10:51 pm

Ricordo precisamente il momento in cui, da piccolo, in una delle tante sere delle mie infinite estati, con un sonno che ormai mi stava per portare via, guardai fuori dal finestrino dell’auto di mio padre e vidi oltre il buio del cielo, al lato della strada, una piccola ma luminosissima stella cadente.
Non era la prima, ne avevo viste altre. Ma sempre di sfuggita, velocissimi lampi intercettati con la coda dell’occhio mentre stavo guardando più in là.
Questa, invece, era particolare. Andava piano piano. O così mi sembrava. Senza fretta, seguendo la linea scura del mare calmo.
Cambiò colore due o tre volte e poi sparì.
“Papà. Le stelle cadenti di che colore sono?”.
“Del colore che più ti piace. Dormi Sergio”.

Hotel Europa Ischia Ponte

Un particolare ringraziamento a Miro Iacono per questa suggestiva inquadratura!

Ho deciso di trascorrere la mia unica settimana di ferie a Ischia. Sfortunatamente mi è stato imposto il periodo più incasinato e costoso dell’estate. Quello di Ferragosto.
Sono al Hotel Europa, proprio a due passi da Ischia Ponte e a qualche passo in più da Ischia Porto.
Quando esco la sera c’è tutto un fermento intorno. Anche se sono dinamiche che non riesco ad afferrare completamente.
Sono solo e non conosco nessuno.
Eppure mescolarmi con la gente la sera mi dà una strana ebbrezza. E’ come se si schiudessero possibilità, come se potessi respirare tutta quella leggerezza che non ho mai avuto.
Seduto al tavolino del bar sul corso principale vedo tanti ragazzi e ragazze che passano. Sembrano tutti ok, sembrano tutti avere una funzione, uno scopo.
O forse sono io che mi sono alienato troppo nei miei inverni di impiegato 9->18.
Probabile. Guardare troppo un obiettivo ti fa perdere tutto quello che c’è intorno.
E quando poi lo perdi, lo rimpiangi. Almeno un po’.

Il fiume di persone che passano davanti al tavolino al bar è sempre più perfetto, sempre più giusto, a mano a mano che passa la notte. Come se fosse una processione organizzata chissà quanto tempo prima.
Le risate ad alta voce, i bisbigli, i gesti, i corteggiamenti e gli ammiccamenti.
Alla fine di questa ipnosi mi accorgo di aver bevuto abbastanza e di aver visto troppo.
Anche se chiudo gli occhi è ancora come se vedessi la gente passarmi avanti.

Faccio per tornare verso l’Hotel Europa e succede un miracolo estivo.
Preannunciato da un paio di forti tuoni, scoppia un fortissimo temporale.
L’acqua in breve satura qualsiasi cosa. Indumenti, luoghi e percezioni. Non c’è più spazio per niente.
Invece del Hotel Europa mi dirigo verso la spiaggia dei pescatori.
E’ lì vicina e l’acqua che mi cade addosso ha il potere di svegliarmi un po’ dal torpore.
Mi tolgo le scarpe e cammino sulla sabbia bagnata. E’ calda e amichevole.
Mi siedo quasi sulla riva. La pioggia sta calando di intensità.

By night x blog

Complimenti a Christian Buono per questo suggestivo scatto 🙂

Qualche tuono e qualche portentoso fulmine dopo, la pioggia smette.
Le nuvole piano piano diradano e lasciano nudo un cielo pieno di stelle orgogliosamente luminose.
Dopo qualche attimo di esitazione, anche la spiaggia si rianima con i ragazzi con la chitarra e qualche coppia.
Sarebbe giunto il momento di tornare in stanza. Ho sonno e gli occhi mi si chiudono.

Sto quasi per arrivare al Hotel Europa ma mi fermo su un muretto ancora a guardare il mare.
Da più lontano, con maggiore distacco. Quasi a voler ridimensionare tutto.
“Lorenza!!!” grida una ragazza dal fondo della strada. “Dove vai?”.
Lorenza mi passa a pochi centimetri di distanza.
E’ una creatura della notte nata dalla pioggia d’estate e non posso fare altro che ammirarla incantato.
Quando mi passa vicino, rallenta, mi guarda e sorride.

Certe notti d’estate sono proprio del colore che vogliamo.

20:00/02:00 – Ischia by night…

gennaio 5, 2014 at 6:12 pm

Fino ad una ventina d’anni or sono l’età media dei vacanzieri che sbarcavano al porto d’Ischia era piuttosto alta. Giungevano sull’isola soprattutto anziani, italiani e non, muniti d’impegnativa medica, un lasciapassare per accedere alle miracolose proprietà termali.

Giardino degli Aranci Ischia

Giardino degli Aranci Ischia

E Ischia si era adeguata offrendo una serie d’intrattenimenti serali soft. Gli abitué e gli isolani che c’auguriamo vorranno leggerci, sicuramente ricorderanno per esempio il “Giardino degli Aranci”, storico locale, peraltro ancora in attività, ubicato in Via Roma e che ha saputo fondere con maestria musica napoletana dal vivo e buona tavola.
Oppure la riva destra del porto che un tempo era conosciuta come la zona delle taverne, tanti localini tipici uno accanto all’altro, anche qui il mandolino e il buon vino nostrano la facevano da padrone insieme ai tanti frequentatori, soprattutto tedeschi.

Rancio Fellone Ischia

“O Rancio Fellone” ai tempi d’oro…

Scavando ancora nei ricordi non possiamo non ricordare “O Rancio Fellone”, il piano bar più in voga nelle estati ischitane targate anni ’60 e dove fu inventata la pasta alla puttanesca.

Ritorneremo sicuramente a narrare di quell’epoca così affascinante in un prossimo articolo, ora però occupiamoci dei giorni nostri.
Dall’inizio di questo millennio sono cambiate tante cose e con una velocità impressionante, anche e soprattutto nel settore turismo e così, per esempio, Ischia ha iniziato ad ospitare una clientela via via più giovane con, ovviamente, altre aspettative.

05.07.2014 – ore 20:00 – Si fa sera e, dopo una lunga giornata trascorsa tra piscine, spiagge e calette, vorreste andare a cena fuori.
Ma dove?

Niente paura, la felice ubicazione dell’Hotel Europa vi permetterà di raggiungere, con una piacevole passeggiata, alcuni tra i più rinomati ristoranti dell’isola.
Uno di questi è senz’altro “Da Cocò”, da più di sessant’anni adagiato nei pressi del Castello Aragonese e con una romantica veduta sulla baia di Cartaromana. Troverete una cucina casereccia con un accento particolare sui? piatti di mare.

ristorante-alberto-ischia

Direttamente sulla spiaggia del lido, il ristorante Alberto…

Ci trasferiamo sulla spiaggia del lido dove vi aspetta il “Ristorante Alberto”, un posticino davvero delizioso dove tradizione e innovazione si fondono magicamente offrendovi sempre prodotti freschissimi.

Fin qui due segnalazioni ubicate sul mare ma, senza spostarvi poi tanto, vorremmo condurvi in collina, nella frazione di Campagnano. Ecco infatti il ristorante “La Capannina” dal quale verrete immediamente rapiti dall’incantevole vista sulla baia del Castello Aragonese e dove i piatti di terra e una superba pizza sono una garanzia.

Ore 23:00 – La movida ischitana vi condurrà sicuramente a bere un invitante e coloratissimo cocktail in Piazzetta dei Pini al piano bar Ecstasy  oppure, a due passi, all’english pub M9 famoso per servire birre provenienti da mezzo mondo.
E per i golosi by night una sosta al Bar Calise in Piazza degli Eroi è un must.

Bar Calise Ischia

Bar Calise Ischia

Ore 00:00 – E’ l’ora x per i locali notturni sparsi un po’ ovunque sull’isola. L’itinerario che stiamo immaginando di proporvi non prevede l’auto per cui rimaniamo in zona Corso Vittoria Colonna ed entriamo al “Valentino” , da più di 30 anni il tempio della musica qui ad Ischia. Per i più giovani segnaliamo invece il “3P have fun” un locale spumeggiante con proposta musicale al top grazie alla consolle di Dj Christian.

Discoteca Valentino Ischia

Discoteca Valentino Ischia

Ore 02:00? – L’orario è approssimativo, d’altra parte siete in vacanza e domattina non c’è nessun ufficio che vi aspetta! Anzi no, a pensarci bene qualcosa c’è…
Un invitante cappuccino, dei buonissimi dolci fatti in casa, la marmellata di Veronica…

Buonanotte 🙂