I prossimi eventi sull’isola d’Ischia

settembre 27, 2016 at 6:37 pm

Il Festival Internazionale di Filosofia si terrà dal 26 settembre al 2 ottobre presso la Torre Guevara e il Castello Aragonese. Una settimana di convegni, talk, dibattiti e laboratori per riportare la disciplina filosofica tra il grande pubblico, annullando il divario tra appassionati, esperti e curiosi.
Clicca sull’immagine per il programma completo!

filosofia
I solenni festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, che si svolgeranno il 29 e 30 settembre nel pittoresco borgo antico di Sant’Angelo

Ischia Dream Run, la gara di corsa che porta gli atleti tra il vulcano Epomeo ed il mar Meditarreno lungo le coste dell’isola. Con una gara non invasiva ed eco sostenibile di interesse culturale e ambientale, gli atleti avranno modo di visitare e scoprire tutte le peculiarità di Ischia e dei suoi Comuni.


corsa

7 spiagge imperdibili a Ischia

settembre 9, 2013 at 3:44 pm

Impossibile parlare di Ischia e dimenticare le sue spiagge. Qui le terme sono famose ma anche il mare non scherza: scendi dal traghetto o dall’aliscafo e già pensi al lido che ospiterà le tue giornate.

Ovviamente non sai quale scegliere. È la prima volta che trascorri una vacanza a Ischia e non sai qual è la spiaggia adatta alle tue esigenze. Non conosci i nomi, non sai come raggiungerle…

Niente paura, ci pensiamo noi: per risparmiare tempo prezioso abbiamo creato questa lista dedicata alle migliori spiagge dell’Isola Verde. Ora non ti resta che scegliere e goderti una giornata di completo relax in riva al mare.

San Montano – Questa baia si trova a Lacco Ameno e racchiude una delle spiagge più belle di Ischia: sabbia fine bagnata da acque cristalline fanno da cornice alla tua giornata lontana dagli impegni e dallo stress cittadino. Un motivo in più per scegliere San Montano? Qui si trova il parco termale Negombo con piscine, percorso kneipp, sauna, idromassaggio: tutto il necessario per ritrovare salute e benessere.

San Montano

Citara – A Forio d’Ischia, sotto Punta Imperatore, c’è la spiaggia di Citara. Il suo nome è una garanzia: venne chiamata così in onore della Venere Citarea, dea della bellezza. Qui il mare è uno spettacolo e il sole non ti abbandona mai. Alle bellezze della natura si affiancano le comodità degli stabilimenti balneari, dei bar e dei ristoranti. Anche nei dintorni di questa spiaggia c’è un parco termale per chi ama la vacanza wellness: il Poseidon, uno dei centri più famosi d’Italia.

Spiaggia di Citara

Cartaromana – Hai presente il castello Aragonese che domina il versante est di Ischia? Bene, poco distante c’è una spiaggia imperdibile: Cartaromana. Questo lido è famoso per le rocce nere di origine vulcanica che il mare ha modellato nel corso degli anni. E per l’attività termale che si manifesta nelle conche naturali. Più che una spiaggia, quindi, Cartaromana è una sorta di centro benessere en plein air. Da visitare assolutamente.

Spiaggia degli inglesi – Non tutte le spiagge sono uguali a Ischia. Ad esempio… perché scegliere questo lido situato nel borgo di Sant’Alessandro? Perché qui la sabbia fine, la spiaggia degrada lentamente verso il mare profondo e non è molto soleggiata. Insomma, è perfetta per chi organizza la vacanza con i bambini. Per la pausa pranzo c’è anche il ristorante sulla spiaggia.

spiaggia degli inglesi

Baia di Sorgeto – Dirigiamoci verso sud e scegliamo sempre una spiaggia capace di unire i piaceri del mare con quelli delle acque termali: ecco la Baia di Sorgeto nel comune di Forio. Questa spiaggia (niente sabbia, solo ciottoli e scogli) si può raggiungere via mare o grazie a una scalinata piuttosto ripida. La fatica è ripagata da una baia che unisce il mare e le acque termali. Riesci a immaginare un luogo migliore per rilassarti?

baia di sorgeto

Spiaggia dei Maronti – Ovvero tre chilometri di lido nel comune di Barano circondati da colline, vasche termali aperte alla luce del sole e sorgenti come quella di Cava Scura. Un tempo questa era la spiaggia di approdo dei Saraceni: oggi è il luogo dedicato al relax assoluto grazie a ristoranti, bar e stabilimenti balneari. Il tutto senza perdere il fascino selvaggio di questa terra.

spiaggia dei maronti

Spiaggia dei pescatori – Un nome che racconta la sua storia. Questa spiaggia si trova vicino a Ischia Porto ed è qui che i pescatori tirano a secco le barche, riparano le reti, preparano le lenze. Passeggiando lungo questo lido si respirano i profumi delle tradizioni, del pesce fresco e della buona cucina di mare. La spiaggia di sabbia ospita stabilimenti balneari e bar, ma trovi anche la spiaggia libera circondata dalle casette del borgo della Mandra. Un motivo in più per scegliere la spiaggia dei pescatori? E’ vicinissima al nostro hotel: bastano pochi passi e sei in spiaggia (ci sono sconti e trattamenti speciali per gli ospiti dell’albergo).

spiaggia dei pescatori

Allora, tu quale spiaggia hai scelto? Perché non ci racconti la tua giornata in mare nei commenti? Chi meglio di te può suggerire ai nostri lettori qual è la spiaggia più bella di Ischia?

Ischia Ponte: tradizione e innovazione in uno scenario paradisiaco

ottobre 26, 2012 at 4:01 pm

Ischia Ponte e Forio d’Ischia sono i due centri più importanti dell’isola per la loro storia secolare ricchissima dal punto di vista storico. E’ da uno dei monumenti storici più rilevanti dell’isola, il Castello Aragonese, che si può scorgere Ischia Ponte, separata dal resto dell’isola da un piccolo ponte ed anticamente chiamata Borgo di Celsa per la cospicua presenza di gelsi.

Anticamente, prima della costruzione del porto, Ischia era considerata un’unica e fiorente cittadina e solo sotto Alfonso d’Aragona essa venne divisa. Ogni turista che decide di visitare la splendida isola di Ischia non può non soffermarsi in questa oasi paradisiaca rappresentata dalla celeberrima spiaggia di Cartaromana, con spettacolari scogli neri di origine vulcanica e  con terme naturali in piccole conche non esposte alla corrente del mare.

Ischia Ponte è un luogo ricco di storia, di  mistero e fascino che risale addirittura al periodo in cui erano i greci ad occupare l’isola e si pensa che si sia originata circa 350000 anni fa con un’esplosione vulcanica. Nel borgo, e finanche sul Castello Aragonese, vennero impiantati subito dei vigneti, per la terra fertile della zona e divenne un luogo abitato prevalentemente da contadini e pescatori. Ricco centro dell’isola già nel XVIII secolo, Ischia Ponte conserva ancora oggi l’aspetto caratteristico di un piccolo borgo con palazzi signorili, vicoli stretti che conducono a piccole chiese, ancora oggi inestimabile patrimonio culturale italiano.

La Cattedrale dell’Assunta fu costruita nel 1301, poi ristrutturata dopo il bombardamento inglese, e decorata con bellissimi affreschi della scuola di Giotto.

Mèta anche dei sub, per la ricchezza della fauna marina che si trova nella baia di Cartaromana, Ischia Ponte è ancora oggi ricca di vita. Pare che sotto la baia ci sia stato un florido insediamento romano tra il I secolo a.C e il IV secolo d.C, oggi completamente sommerso e chiamato Aenaria, probabilmente dal nome del leggendario Enea o da Aenum (metallo), ipotesi avvalorata dal ritrovamento di utensili metallici nelle acque della Baia.

Sempre nei pressi di Cartaromana è situata la Torre del Guevara, chiamata anche Torre di Michelangelo per il soggiorno che l’artista fece ad Ischia vivendo proprio nella Torre, per soggiornare accanto a Vittoria Colonna che dimorava nel Castello Aragonese, poco distante. La torre, nata come fortificazione dell’isola ad opera di Alfonso d’Aragona, fu costruita da Don Giovanni di Guevara o da Don Francesco de Guevara, governatore dell’isola fino al 1400.

Ma Ischia Ponte non è solo bellezza naturale e storia millenaria: sono tantissimi i negozi del centro che vendono prodotti tipici, oggetti di artigianato locale e non mancano eventi folkloristici di grande rilievo come la festa a mare agli scogli di Sant’Anna con il relativo Palio, un evento in programma il 26 luglio che promuove l’arte e la tradizione.

Il nostro Hotel Europa, a due passi dal Castello Aragonese, dista solo 200 mt. dalla spiaggia dei Pescatori ed è la soluzione ideale per visitare Ischia in totale liberta con lunghe e deliziose passeggiate nei luoghi più belli dell’isola.

Inoltre, per gli amanti del cinema, non si può non partecipare all’Ischia Film Festival, una manifestazione cinematografica dedicato alle location del cinema in programma durante la prima decade di luglio.

Un ringraziamento particolare per il meraviglioso contributo fotografico:
Peter www.pbase.com/isolaverde/root
Giorgio Di Iorio http://giorgiodiioriophoto.blogspot.it/

Il Castello Aragonese

agosto 30, 2012 at 3:46 pm

Il Castello Aragonese, parte della storia dell’isola di Ischia, è ancora oggi una delle attrattive culturali più famose di Ischia, non solo per la sua origine ma anche per la particolarissima posizione in cui si trova, su un piccolo isolotto nato da un’eruzione sinattica di circa 300.000 anni fa. Il castello, collegato ad Ischia Ponte da un piccolo pontile, è situato a pochi passi dall’Hotel Europa ed è di antichissima fattura.

Fu costruito, infatti, nel 474 a.C, da Gerone di Siracusa (da cui deriva un altro nome dato al castello, Castel Gerone o Castello Geronda) ed è stato residenza di moltissime autorità politiche e religiose dell’isola che cercavano un luogo sicuro e panoramico per difendersi dai nemici. Dopo la caduta dell’impero romano, la fortezza subì sfortunatamente molti attacchi da Vandali, Visigoti, Arabi e Normanni fin quando Alfonso d’Aragona, nel 1441, visitando il sito, se ne innamorò e lo trasformò in un castello in cui visse con Lucrezia d’Alagno.

Tuttavia il castello è conosciuto, ancora oggi, per esser stato luogo di ritrovo dei più grandi artisti e letterati italiani. Quando nel 1509, Ferrante D’Avalos sposò Vittoria Colonna, la prima poetessa italiana, al castello sopraggiunsero, negli anni a seguire, Michelangelo Buonarroti, Bernardo Tasso, Iacopo Sannazzaro, Ludovico Ariosto, Annibale Caro l’Aretino e tantissimi altri ospiti illustri che la famosa Vittoria ospitava a palazzo.  Dopo un periodo di grande fasto e splendore, con la morte di Alfonso d’Avalos, nel 1546, il castello subì altre trasformazioni ed ospitò chiese, parrocchie e conventi fino a quando, nel 1890, non divenne di demanio pubblico.  Fu acquistato dall’avvocato Nicola Mattera, nel 1912, ancora oggi proprietario dell’edificio.

Attualmente il castello, dopo bombardamenti e saccheggi, ha conservato solo in parte la struttura originaria. Non è più presente la cattedrale che ospitò il matrimonio di Vittoria Colonna e Alfonso d’Avalos, oggi spazio semiaperto adibito a manifestazioni e concerti, ma si può ancora visitare la cripta sottostante la cattedrale, composta da sette piccole cappelle delle più importanti famiglie gentilizie dell’epoca, con affreschi e stucchi di grande pregio. Da visitare, per la sua incantevole bellezza, è la Chiesa dell’Immacolata, risalente al 1737 e voluta dalla badessa Lanfreschi ed oggi sede di moltissime mostre di pittura e scultura.

Mèta turistica di grandi pittori tra cui Picasso, Dalì e De Chirico, che amavano esporre le loro opere in una cornice suggestiva come quella del castello, oggi ospita iniziative pubbliche e private di grande rilievo. In cima allo scoglio su cui sorge il Castello, c’è il Maschio, una residenza voluta da Alfonso d’Aragona, oggi non aperta al pubblico, sotto cui è situata la splendida terrazza panoramica degli ulivi, che consente ai turisti di scorgere un panorama unico: è possibile vedere, infatti, lo squarcio che va dalla penisola sorrentina fino al golfo di Gaeta.

Nel periodo estivo (1 aprile- 15 ottobre) è visitabile dalle ore 9 alle 19 con ingresso a persona di 10 euro.

Grazie Peter per le foto – www.pbase.com/isolaverde/recisch

Il palio di Sant’Anna: 80 anni di tradizione

luglio 24, 2012 at 6:05 pm

L’estate, nella meravigliosa isola di Ischia, non smette mai di sorprendere. Tra gli eventi che hanno luogo nel mese di luglio, merita un posto di rilievo la suggestiva festa a mare degli scogli di Sant’anna, che prevede l’esibizione di meravigliosi carri allegorici aquatici e che, in questa edizione 2012, compie ben 80 anni.

L’antica tradizione racconta che, ogni 26 luglio, tutte le donne dei pescatori si raccoglievano in una processione per venerare l’effige della Madre della Madonna, Sant’Anna, situata in una piccola cappella nella baia di Cartaromana per continuare, poi, verso le barche dei pescatori al porto per consumare piccole porzioni di cibo. Tutte le donne venivano accompagnate dai pescatori dell’isola che riempivano di fiori e ghirlande le loro barche per l’occasione fino a quando alla processione, nel 1932, un gruppo di amici non decise di istituire il premio per la barca più bella. Alla festa si unì un falegname del posto che aiutò i pescatori a trasformare le piccole barche con delle forme e degli ornamenti in legno molto particolari creando dei veri e propri capolavori che, ancora oggi, rappresentano uno spettacolo davvero unico nel suo genere.

Da questa bellissima iniziativa nacque il “palio di Sant’Anna” che racchiude in sé un fascino del tutto particolare ed è molto caro, per motivazioni religiose e culturali, a tutti gli abitanti dell’isola. La processione prende avvio al Castello Aragonese, nei pressi dell’hotel Europa, ed arriva fino alla cappella della baia di Cartaromana.

Tutto l’evento è seguito da turisti ed isolani con grandissima attenzione dalla scogliera che si affaccia alla cappella, creando un suggestivo contorno alla processione. Una giuria, come ormai da tradizione, dopo la sfilata delle barche alle ore 21,30,  voterà la barca più bella e più ben fatta mentre, al termine della processione, alle 23,30, verrà simulato l’incendio al Castello Aragonese, con tantissime fiaccole rosse, in memoria dell’incendio che lo devastò ad opera dei Saraceni.

A seguire, uno spettacolo pirotecnico davvero unico nel suo genere, accompagnerà la fine della bellissima festa e tutti gli ospiti dell’Hotel Europa avranno la possibilità di ammirare i  fuochi dal  panoramico solarium dell’hotel, per godere ogni istante di questa splendida serata.

Grazie Peter per le foto – www.pbase.com/isolaverde/recisch