Ischia Ponte: tradizione e innovazione in uno scenario paradisiaco
Ischia Ponte e Forio d’Ischia sono i due centri più importanti dell’isola per la loro storia secolare ricchissima dal punto di vista storico. E’ da uno dei monumenti storici più rilevanti dell’isola, il Castello Aragonese, che si può scorgere Ischia Ponte, separata dal resto dell’isola da un piccolo ponte ed anticamente chiamata Borgo di Celsa per la cospicua presenza di gelsi.
Anticamente, prima della costruzione del porto, Ischia era considerata un’unica e fiorente cittadina e solo sotto Alfonso d’Aragona essa venne divisa. Ogni turista che decide di visitare la splendida isola di Ischia non può non soffermarsi in questa oasi paradisiaca rappresentata dalla celeberrima spiaggia di Cartaromana, con spettacolari scogli neri di origine vulcanica e con terme naturali in piccole conche non esposte alla corrente del mare.
Ischia Ponte è un luogo ricco di storia, di mistero e fascino che risale addirittura al periodo in cui erano i greci ad occupare l’isola e si pensa che si sia originata circa 350000 anni fa con un’esplosione vulcanica. Nel borgo, e finanche sul Castello Aragonese, vennero impiantati subito dei vigneti, per la terra fertile della zona e divenne un luogo abitato prevalentemente da contadini e pescatori. Ricco centro dell’isola già nel XVIII secolo, Ischia Ponte conserva ancora oggi l’aspetto caratteristico di un piccolo borgo con palazzi signorili, vicoli stretti che conducono a piccole chiese, ancora oggi inestimabile patrimonio culturale italiano.
La Cattedrale dell’Assunta fu costruita nel 1301, poi ristrutturata dopo il bombardamento inglese, e decorata con bellissimi affreschi della scuola di Giotto.
Mèta anche dei sub, per la ricchezza della fauna marina che si trova nella baia di Cartaromana, Ischia Ponte è ancora oggi ricca di vita. Pare che sotto la baia ci sia stato un florido insediamento romano tra il I secolo a.C e il IV secolo d.C, oggi completamente sommerso e chiamato Aenaria, probabilmente dal nome del leggendario Enea o da Aenum (metallo), ipotesi avvalorata dal ritrovamento di utensili metallici nelle acque della Baia.
Sempre nei pressi di Cartaromana è situata la Torre del Guevara, chiamata anche Torre di Michelangelo per il soggiorno che l’artista fece ad Ischia vivendo proprio nella Torre, per soggiornare accanto a Vittoria Colonna che dimorava nel Castello Aragonese, poco distante. La torre, nata come fortificazione dell’isola ad opera di Alfonso d’Aragona, fu costruita da Don Giovanni di Guevara o da Don Francesco de Guevara, governatore dell’isola fino al 1400.
Ma Ischia Ponte non è solo bellezza naturale e storia millenaria: sono tantissimi i negozi del centro che vendono prodotti tipici, oggetti di artigianato locale e non mancano eventi folkloristici di grande rilievo come la festa a mare agli scogli di Sant’Anna con il relativo Palio, un evento in programma il 26 luglio che promuove l’arte e la tradizione.
Il nostro Hotel Europa, a due passi dal Castello Aragonese, dista solo 200 mt. dalla spiaggia dei Pescatori ed è la soluzione ideale per visitare Ischia in totale liberta con lunghe e deliziose passeggiate nei luoghi più belli dell’isola.
Inoltre, per gli amanti del cinema, non si può non partecipare all’Ischia Film Festival, una manifestazione cinematografica dedicato alle location del cinema in programma durante la prima decade di luglio.
Un ringraziamento particolare per il meraviglioso contributo fotografico:
– Peter www.pbase.com/isolaverde/root
– Giorgio Di Iorio http://giorgiodiioriophoto.blogspot.it/
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