Sulle tracce della storia, a Ischia

novembre 21, 2013 at 7:55 am

Ischia è isola del benessere grazie alle proprietà termali della sua acqua, ed è anche un luogo perfetto per chi ama dedicarsi alle spiagge, al mare e alle lunghe passeggiate immerse nella natura. Ma non solo. Ischia è anche una fonte inesauribile di storia.

Sì perché questa isola è sempre stata centrale nelle vicende del Mediterraneo. Questa centralità è testimoniata ancora oggi dai musei e dai siti archeologici che puoi visitare durante la tua vacanza a Ischia.

Un buon modo per unire il riposo con la cultura, non credi? Vuoi scoprire la grande storia di Ischia ma non sai da dove iniziare. Hai bisogno di una guida esperta. Non temere: l’hai trovata!

Museo Archeologico di Pithecusae

Iniziamo la tua vacanza culturale a Ischia con una visita al Museo Archeologico di Pithecusae, che si trova a Lacco Ameno. Qual è il tema di questa collezione? La storia dell’Isola di Ischia dalla preistoria al periodo romano.

Cultura Hotel Europa Ischia

Si parte dal Neolitico Medio Superiore 3500 ca. a.C. fino a raggiungere all’età romana passando, ovviamente, per quella ellenistica. Le sale di questo museo sono ospitate dalle mura di Villa Arbusto, antica masseria costruita nel 1785 da Don Carlo Acquaviva, Duca di Atri.

Museo di Santa Restituta

Ancora un museo da segnare in agenda per la tua prossima vacanza a Ischia. Un museo che raccoglie la grande eredità degli scavi si Santa Restituta e importanti reperti ritrovati durante il restauro della cappella omonima.

Il museo si divide in tre sale: nella prima si trovano le anfore votive della Santa, nella seconda sono conservati gli ex voto, i paramenti sacri e diversi oggetti legati al culto della santa. La terza sala, invece, ospita dei quadri e dei volti di Restituta.

La Coppa di Nestore

Un motivo in più per visitare questo museo? Entrare in queste sale vuol dire anche visitare gli scavi effettuati per ritrovare i reperti. Scavi che sono riusciti anche a ricostruire un’antica casa.

Castello Aragonese

La maggior parte delle cartoline di Ischia hanno come protagonista il castello aragonese. Ma oltre a essere un simbolo per l’isola, questa costruzione è un enorme museo che ci riporta indietro nel tempo.

All’anno 1441 per l’esattezza, quando Alfonso V d’Aragona decise di riprendere le figure del Maschio Angioino di Napoli per costruire la propria dimora sull’isola.

Castello Aragonese a Ischia
In realtà l’isolotto di fronte il borgo di Ischia Porto ha sempre ospitato una costruzione fortificata, ma la struttura attualmente visibile è stata completata da Alfonso V: alla fine del XVI secolo ospitava quasi 2.000 famiglie, un convento, un’abbazia, 13 chiese e la guarnigione del principe.

Il Castello Aragonese era una vera e propria fortezza nella quale gli abitanti di Ischia trovavano rifugio durante gli attacchi dei pirati. Dalle fessure di questa cittadella venivano lanciati massi, piombo fuso, olio bollente e ovviamente frecce per difendere gli ischitani dalle invasioni.

Oggi, invece, è una delle attrazioni più interessanti dell’isola. Da visitare assolutamente: la Chiesa dell’Immacolata, la Cattedrale dell’Assunta, il convento e il cimitero delle Clarisse,  le carceri politiche che servirono per rinchiudere personaggi del Rinascimento italiano.

Giardini La Mortella

Susana Walton, ovvero la moglie del compositore William Walton, negli anni Sessanta ha creato un piccolo eden nel comune di Forio chiamato “I giardini della Mortella”.

La Mortella

Ha affidato lavoro all’architetto paesaggista Russell Page, e ha voluto rendere omaggio a una gran quantità di specie floreali. Vicino a tutto questo c’è la casa museo: un piccolo luogo per raccogliere i ricordi di Walton e le fotografie di Cecil Beaton.

Sala concerti

Pronti per una nuova vacanza a Ischia?

Stiamo creando una mappa per la prossima vacanza a Ischia. Lo so, l’inverno è appena iniziato ma per pianificare una bella vacanza per la prossima estate ci vuole tempo: abbiamo scoperto le spiagge più belle, i centri termali per coccolare il corpo e le passeggiate più interessanti.


Oggi abbiamo scoperto gli scavi e i musei. Segna tutto in agenda, e inizia a immaginare la prossima vacanza a Ischia. Nel frattempo lascia una recensione su Tripadvisor: bastano pochi minuti per lasciare una valutazione del tuo soggiorno all’Hotel Europa!

Un ringraziamento particolare a Peter per le bellissime foto 🙂

I Giardini La Mortella: fantasia o realtà?

settembre 12, 2012 at 4:48 pm

Ci sono luoghi nel mondo che non hanno nulla di terreno, riconducibile al periodo d’inquinamento e devastazione della tecnologia moderna, eppure esistono aree, protette gelosamente dove anche l’essere più scettico non può fare a meno di confrontarsi con la realtà millenaria della natura.

La nostra meravigliosa isola custodisce un angolo di eden fortemente voluto e creato da un sogno di Lady Walton. Nel 1956 ella chiamò in aiuto uno dei più famosi architetti del paesaggio dell’epoca, Russell Page, e, insieme crearono un giardino (anche se è riduttivo definirlo così) che coprisse una vasta area del comune di Forio dove i Walton vivevano.

I giardini La Mortella hanno richiesto più di 50 anni di cure e amore per diventare ciò che oggi sono e offrire uno spettacolo di ineguagliabile e commovente bellezza.

A valle, il percorso si svolge fra piante tropicali provenienti da tutto il mondo, dalla Cina fu importato il Ginkgo Biloba che troneggia e accoglie i visitatori fornendo ombra fresca per permettere di ammirare le felci arboree e tutte le piante da fiore che incatenano lo sguardo nel contrasto di colori creato. In quest’area due fontane primeggiano in bellezza, la prima con 8 lati, creata nel 1982 in occasione dell’ottantesimo compleanno di Sir Walton, e la seconda che pare sorgere spontanea da un laghetto abitato da ninfee che danzano leggiadre sullo specchio d’acqua. Il percorso lentamente conduce in collina verso il giardino delle Aloe, svariate specie di questa prodigiosa pianta originaria dell’Africa, che si mostrano intricate e inaccessibili come alcuni aspetti della loro terra d’origine. Qui trova collocazione il Tempio del Sole al cui interno vivono innumerevoli specie di piante che leggenda vuole, siano protette da “Latona, madre di Apollo”.

Passeggiando immersi nella natura magica de La Mortella, il tempo perde senso, la mente vaga mentre lo sguardo assimila luci e colori, aspettando quasi di vedere comparire creature eteree e leggendarie che non appartengono alla terra…

Il profumo dei fiori esotici, dell’erba e del mare si confonde inebriando i sensi in modo commovente, fino a quando si giunge al Teatro Greco, talmente incastonato fra le rocce e i cespugli che non sembra un vero teatro; invece è lì dove si svolgono concerti e spettacoli di alto profilo, fra rose e felci.

Dal 31 marzo al 4 novembre, periodo in cui il giardino è aperto alle visite, è un susseguirsi di serate culturali e distensive. E’ possibile consultare il calendario degli avvenimenti presso l’Hotel Europa, che sarà felice di ospitarvi e consigliarvi i momenti da non perdere.

Grazie Peter per le foto – www.pbase.com/isolaverde/recisch