Le migliori passeggiate per scoprire Ischia, l’Isola Verde

gennaio 22, 2014 at 7:43 am

Passeggiare a Ischia vuol dire fare un tuffo nella natura. Una natura rigogliosa e curata che a tratti sembra prendere il sopravvento. Non a caso Ischia è soprannominata l’Isola Verde.

Trekking e passeggiate, un modo tutto nuovo per scoprire Ischia l'isola verde... Certo, per ottimizzare i tempi ci vorrebbe una guida del luogo, qualcuno che ti suggerisca le migliori passeggiate da fare in base ai tuoi interessi, ai tempi a disposizione e ai chilometri che sei disposto a percorrere!

Non temere. Abbiamo preparato per te una guida indispensabile che ti aiuterà a scoprire gli angoli di quest’isola: prendi nota e salvala nei preferiti!

 Vista mozzafiato dal Monte Epomeo

Serrata Fontana – Sant’Angelo

Dal paese di Serrata Fontana, il comune situato a una maggiore altezza dal mare, inizia una passeggiata attraverso le campagne di Ischia. Campagne dai tratti variegati e che riservano sempre qualche sorpresa.

Parti dalla piazza di Serrata Fontana e inizia a scendere lungo un sentierio ripido scavato nel tufo: meglio attrezzarsi con bastoni da trekking e scarpe adatte!

Questo percorso attraversa un paesaggio unico: terrazze coltivate, giardini, cave e piccoli centri abitati. Alla fine si raggiunge Sant’Angelo e le fermate degli autobus per tornare all’ Hotel Europa.

Bosco della Maddalena

Vicino al centro di Casamicciola Terme c’è un’oasi di verde per le tue passeggiate a contatto con la natura: il bosco della Maddalena con entrate dal Castiglione e dal Fondo D’Oglio. Il bosco della Maddalena sorge su un vulcano spento, il Monte Rotaro, e nei suoi confini ci sono anche delle fumarole.

Il sentiero del gran cratere (della Lucertola Rossa)

Uno dei motivi per scegliere il Bosco della Maddalena, oltre alla ricchezza della flora e della fauna, è il panorama che si può ammirare sul mare, in particolare sul porto di Ischia. Ecco un buon articolo per approfondire l’argomento.

Sentieri della lucertola

Non uno ma ben quattro itinerari racchiusi in un unico programma: i sentieri della lucertola sono perfetti per gli appassionati di trekking e di passeggiate naturalistiche. E ovviamente tutti i percorsi sono segnalati da una lucertola di un determinato colore:

  Il Sentiero delle BaieIl sentiero delle antiche cantine è segnalato dal colore giallo e si snoda nel comune di Barano. Inizia a Buonopane e termina a Fiaiano, attraversando zone di vigne e alberi di castagne. La vista sul Golfo di Napoli è spettacolare.

Il sentiero del grande cratere (sempre nel comune di Barano) tiene fede al suo nome: attraversa la sorgente di “Buceto” e il cratere di “Fondo Ferraro”, è segnalato dalla lucertola rossa e offe un bel panorama sul Castello Aragonese. Inizia e finisce a Fiaiano.

Il sentiero del santuario, segnalato dalla lucertola viola, raggiunge il santuario della Madonna di Montevergine che si trova allo Schiappone. Non dimenticare a casa la macchina fotografica: il panorama è unico durante questa passeggiata che ha come punto di partenza e arrivo il Vatoliere, Barano.

Il sentiero delle baie è un percorso tra campagna e il panorama offerto dalle tante baie di Ischia. Passeggiando lungo il sentiero della lucertola blu, infatti, puoi ammirare le conche dei Maronti, San Pancrazio e Cava Grado.

Il sentiero della Pelara

Per approfondire il discorso e trovare maggiori informazioni sui sentieri ischitani ti consigliamo di seguire su FB il CAI isola d’Ischia. Buona passeggiata!

 Da Fiaiano a Serrara, passando per il Monte Epomeo

Giro dell’isola

Non è proprio un classico percorso da trekking, ma il giro dell’isola in barca è una tappa fondamentale per conoscere e ammirare l’isola. Con questa piccola crociera sul Mediterraneo puoi ammirare il Castello Aragonese, la Grotta del Mago, la spiaggia di Maronti, la Baia di Sorgeto quella di San Montano e le tante spiagge che caratterizzano la costa isolana.

Per il giro dell’isola puoi scegliere la soluzione che preferisci: un motoscafo o un’imbarcazione tipica del luogo, con o senza marinaio. Puoi anche scegliere un tour organizzato: tutto dipende dai tuoi gusti. Noi in albergo organizziamo il giro dell’isola col gozzo, diverse soste nelle cale più belle e un pranzo a bordo davvero speciale. Abbiamo pubblicato delle foto su Facebook: eccole.

 Giro in barca con Hotel Europa Ischia

Vacanze fuori stagione

Anche in primavera e in autunno si possono fare delle indimenticabili escursioni in mare o a terra. Anzi, senza afa è anche più piacevole passeggiare. Prenota la tua vacanza a Ischia e goditi la natura di questa perla del Mediterraneo.

Il sentiero del gran cratere (della Lucertola Rossa)

L’autunno Ischitano

ottobre 13, 2012 at 3:50 pm

Per molti l’autunno s’identifica con un senso di malinconia e tristezza, gli alberi sono nudi, l’inverno si avvicina, ma è anche la stagione che ha portato via il calore di un sole cocente, l’estate bella, colorata, profumata ma stressante.

Finalmente possiamo riprendere i nostri spazi, il nostro tempo, il nostro mondo interiore. Con più calma, osserviamo la natura intorno a noi che vibra ancora piena di vita, e sentiamo il bisogno di esplorare i sentieri, montagne, boschi di querce e castagni.

Per chi ama le passeggiate all’aria aperta, l’isola, nonostante i suoi limiti fisici, appare come un continente da scoprire. L’entroterra ci porta in una dimensione che non è caotica e snervante come la città, ma è intima, privata e riposante.

Dalla metà di settembre in poi, si attende con ansia la pioggia, si ascoltano le previsioni dei vecchi contadini e marinai che calcolano il momento giusto per scalare la montagna.

Già, gli amanti della raccolta di funghi e castagne aspettano…

Gli Ischitani sono maestri in quest’arte e attendono i visitatori affezionati che in autunno non perdono l’occasione di tornare nell’isola per concedersi anche un solo fine settimana a contatto con la particolare armonia che si crea nell’isola.

Il clima è ancora piacevolmente caldo, il mare una distesa tranquilla e invitante che concede di fare ulteriori bagni.

Il tempo scorre diversamente, la montagna chiama per donare  “u cap nir” il famoso fungo porcino ischitano.

È un fungo dal gambo corto con il cappello scuro dal profumo inconfondibile, naturalmente bisogna essere degli esperti, se si conoscono bene i funghi, basta un cestino di vimini sotto il braccio e via alla ricerca, chi non è esperto può farsi accompagnare da qualche gentile e disponibile isolano che non si tira certo indietro.

E’ quello che abbiamo fatto noi, un’esperienza che ci mancava, anche perché poi, la cucina dell’Hotel Europa, di cui eravamo ospiti, ci ha preparato delle ottime tagliatelle condite con il frutto del nostro “duro lavoro”, il tutto annaffiato dal vino locale e accompagnato da prelibatezze varie di stagione.

Abbiamo trovato anche il tempo di concederci una pausa termale

L’hotel resta aperto fino al 3 novembre, quindi sicuramente un altro week-end riusciamo a organizzarlo, vogliamo assolutamente tornarci.

Ciao a tutti da “quelli che… l’autunno è bello”

Grazie Peter per le foto – www.pbase.com/isolaverde