Le spiagge: un contorno perfetto per un’isola tutta da scoprire

settembre 5, 2012 at 3:24 pm

Le spiagge di Ischia sono moltissime e costeggiano l’isola quasi ad incastonarla, come un vero e proprio gioiello. Ischia, isola vulcanica dal paesaggio particolarmente suggestivo, mostra la sua natura più particolare proprio attraverso le meravigliose scogliere e le sue spiagge che si distinguono l’una dall’altra per particolarità e bellezza.

La spiaggia dei Maronti: è la spiaggia più grande dell’isola, con i suoi 3 chilometri viene compresa tra il comune di Serrara Fontana e il comune di Barano. Ricca di locali attrezzati, è rinomata in tutto il mondo per le sue fumarole, (in cui un vulcanesimo secondario rende la sabbia bollente con emissione di gas sia dal mare che dal sottosuolo). Spesso la spiaggia dei Maronti viene utilizzata per praticare vari sport nautici ed ha un mare di media profondità; è esposta al grecale, allo scirocco e al maestrale.

La spiaggia di San Montano: nella suggestiva cornice della Baia di San Montano, nasce la splendida spiaggia omonima, a Lacco Ameno. Per la particolare natura della vegetazione, è una delle spiagge più particolari di Ischia, ha un fondale molto basso adatto in particolar modo ai bimbi con una sabbia così fine da avvicinarsi a quella delle spiagge tropicali. E’ una spiaggia esposta al maestrale.

Spiaggia del Lido: situata ad Ischia Porto, si trova la spiaggia del Lido, quasi tutta occupata da attrezzatissimi stabilimenti balneari. La spiaggia, esposta al maestrale, ha acque di media profondità ed è affollata molto spesso da turisti per i tantissimi localini che si trovano nei dintorni.

Spiaggia dei Pescatori: all’ingresso dell’antico Borgo di Ischia Ponte è situata la spiaggia dei Pescatori, così chiamata perché un tempo frequentata esclusivamente dai pescatori dell’isola. L’Hotel Europa è situato a soli 200 metri da questa incantevole spiaggia dalla sabbia fine, e offre sconti vantaggiosi agli ospiti che vorranno passarci giornate rilassanti.

Spiaggia di Cartaromana: nella Baia di Cartaromana è situata l’omonima spiaggetta, nei pressi degli scogli di S.Anna e del Castello Aragonese. La spiaggia, che si trova nell’area archeologica marina dell’isola, è raggiungibile a piedi tramite un sentiero di circa 700 metri oppure con i taxi boat che partono da Ischia Porto e Ischia Ponte. La zona è particolarmente amata dai sub, per la presenza di varietà di pesci rari e di posidonia oceanica.

Spiaggia di Citara: nella splendida Forio, la spiaggia della Chiaia offre un panorama unico ed è possibile godere di una spettacolare veduta del tramonto.


Spiaggia di Cava dell’Isola: sempre a Forio si trova la spiaggia di Cava, ritrovo per molti giovani. E’ adatta ai bimbi per la scarsa profondità dell’acqua ed è baciata dal sole tutto il giorno.

Spiaggia degli Inglesi: tra Ischia Porto e Casamicciola, nella zona di S.Alessandro, è situata la spiaggia degli Inglesi, un piccolo tratto di spiaggia dalla sabbia molto fine, raggiungibile via terra da una piccola stradina, mentre via mare è raggiungibile con i taxi boat. Meno affollata delle altre spiagge, per la sua posizione meno esposta al sole, è ideale per chi non è amante della confusione.

Spiaggia di Sant’Angelo: qui ci si arriva solo a piedi; è una spiaggia davvero caratteristica, poiché collega la costa con l’antico edificio vulcanico del promontorio di Sant’Angelo. Adiacente alla piazza dell’omonimo borgo, è ricca di ristorantini, bar e negozietti caratteristici.


Grazie Peter per le foto – www.pbase.com/isolaverde/recisch

Pernotta all’Hotel Europa per i festeggiamenti in onore di San Giovan Giuseppe della Croce

agosto 24, 2012 at 4:08 pm

Era il 15 agosto del 1654, una nobildonna, Laura Gargiulo era uscita dal suo palazzo per passeggiare un po’ nel borgo d’Ischia. Improvvisamente fu colta da un malore e soccorsa da una gentile massaia del popolo, fu così che Carlo Gaetano Calosirto, invece di nascere fra le mura della sua ricca dimora, nacque invece in una piccola stanza popolare. Forse un segno del fato, indicativo della via che Egli avrebbe percorso durante la vita.

La famiglia, molto religiosa fu la culla del suo spirito e già quindicenne fu introdotto ai misteri della fede nel convento di Santa Maria al Monte a Napoli, con il nome di Giovan Giuseppe della Croce.

Lo spirito umile e devoto e le piaghe di Napoli creano in lui la necessità di servire il popolo, egli si prodiga, cercando personalmente i poveri li coinvolge nella preghiera e li nutre materialmente.

Nel corso della vita compie molti miracoli, non volutamente, pare che la sua sofferenza spirituale, di fronte alle miserie dell’umanità producesse guarigioni, profezie, lievitazioni e anche una resurrezione.

Il 5 marzo del 1734, con la sua morte terrena, Napoli si veste a lutto per rendere onore a colui che visse con e per il popolo.

Ischia onora San Giovan della Croce in molti modi, in quanto Santo Patrono dell’isola.

I primi 7 giorni di settembre sono dedicati completamente a Lui  e la città d’Ischia Ponte diventa un fermento di luci e colori, messe e celebrazioni per culminare in una processione con le reliquie di San Giovan Giuseppe della Croce.

I pellegrini che accorrono da tutta Italia, trovano accoglienza e personale di squisita disponibilità presso L’Hotel  Europa Ischia, collocato proprio al centro della zona dei festeggiamenti, è il luogo ideale per conciliare qualche giorno di relax con il pellegrinaggio per il Santo Patrono.

Da qui, appena usciti dall’Hotel qualunque direzione prendiate a poche decine di metri, troverete i luoghi di maggior prestigio del posto. Fra questi il Santuario di San Giovan Giuseppe della Croce, dal quale il parroco don Carlo prega e si rivolge ai fedeli.

I festeggiamenti avranno inizio giovedì 30 agosto e termineranno martedì 4 settembre, con la S. Messa alle ore 9.00 e la reposizione della statua del Santo Patrono.

Grazie Peter per le foto – www.pbase.com/isolaverde/recisch