Il Giro d’Italia torna a Ischia il 5 maggio

aprile 30, 2013 at 3:50 pm

Che aria meravigliosa si respira a Ischia quando l’estate inizia ad avvicinarsi. Già in primavera l’isola si risveglia al richiamo del sole e, un po’ come fanno gli alberi, rifiorisce in tutta la sua bellezza. E quest’anno a tagliare il nastro di partenza della bella stagione ci sarà uno tra gli eventi sportivi più amati: il Giro d’Italia. Il 5 maggio, infatti, a Ischia si correrà la seconda tappa della maggior competizione ciclistica del Bel Paese.
È dal 1959 che Ischia attende il ritorno dei corridori. Dopo oltre 50 anni, l’isola si farà di nuovo cornice per il Giro d’Italia. Lungo 17 chilometri, l’itinerario toccherà quattro comuni dell’isola: Ischia Porto, la località di partenza, Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio, dove i ciclisti taglieranno il traguardo.
Per gli amanti del ciclismo, questa è un’occasione da cogliere al volo per coniugare due piaceri: seguire il Giro d’Italia 2013 e visitare l’“Isola Verde” del golfo di Napoli, indubbiamente una maglia rosa per la bellezza, e non solo…

A Ischia, la maglia rosa per l’ospitalità

Ischia, oltre a essere nota per i suoi posti incantevoli, è famosa anche per l’ospitalità e la calda accoglienza, tutta partenopea, che riserva ai suoi visitatori. E anche per questa occasione, isolani, commercianti, ristoratori e albergatori si stanno preparando per accogliere al meglio i turisti e gli appassionati che si riverseranno per le vie dell’isola in attesa degli sportivi in sella.
Gli ospiti dell’Hotel Europa, poi, godranno di una posizione privilegiata, perché distiamo solo 300 metri dal percorso.
Dal 27 aprile hanno preso il via le varie iniziative pensate per l’occasione: negozi e locali aperti fino a tarda notte, gare ciclistiche per bambini, creazione di aree pedonali e piste ciclabili, passeggiate ecologiche, tour per le cantine e tanto altro ancora. E chi vorrà dilettarsi con la macchina fotografica, potrà far gareggiare i propri scatti al concorso fotografico “Isola del Giro”,che si terrà su Facebook.

Insomma, il Giro d’Italia 2013 non passerà inosservato qui a Ischia. Noi dell’Hotel Europa ti aspettiamo per condividere con te queste belle giornate “in rosa”.

A Ischia: io, lei e il pancione (seconda parte)

aprile 26, 2013 at 3:55 pm

[Prima parte qui]

Aspettiamo che escano tutti dal traghetto e poi iniziamo anche noi a scendere per le strette scale dell’imbarcazione.In estate, la banchina del porto di Ischia è un ammasso di gente che s’imbarca, che scende, che aspetta, che saluta, che perde tempo, che guarda.
In quest’ultima categoria rientrano a pieno titolo i tassisti.
Un istante prima stanno discutendo animatamente di qualcosa, l’istante che tu gli passi vicino si fanno silenziosi e ti iniziano a guardare come il gatto col topo. Ti aspetti che da un momento all’altro possano fare un balzo, afferrarti con i denti e portarti nei loro taxi per consumarti poi con calma.
In realtà dobbiamo fare poco più di un chilometro.
Da Ischia Porto all’Hotel Europa (che si trova a Ischia Ponte) è veramente una passeggiata piacevole.
Tuttavia, la nostra borsa, per l’occasione abbastanza pesante, il caldo e il pancione ci fanno propendere per un aiuto su quattro ruote.
Un po’ defilato rispetto al gruppo di tassisti “felini” ce n’è un altro.
E’ un vecchietto dalle mille rughe e dai capelli bianchissimi che contrastano con la pelle abbronzata. Se ne sta pensieroso e appoggiato al suo furgoncino-taxi.
Non sembra troppo interessato nè al flusso dei turisti nè ai discorsi dei colleghi.
Gli chiedo direttamente se ci può portare in hotel.
Lui dice di sì quasi senza pensare o guardarci mentre alle mie spalle sento gli altri tassisti iniziare subito a prenderlo in giro e a fare battute. Chissà perché.
Capisco solo la frase “sei sempre lo stesso” pronunciata, ovviamente, in dialetto ischitano e con un fare accusatorio.

Essere presi in giro ed essere isolati è un mondo che ho esplorato a fondo nella mia prima adolescenza. Oggi si chiamerebbe bullismo. Ed oggi come ieri è solo un modo per un gruppetto di pochi, spesso violenti o ex-vittime a loro volta, di acquistare consenso, fama e autorità prendendo di mira chi o è diverso fisicamente o lo è nei comportamenti.
Si dice che ciò che non ti uccide ti fortifica. Io sono sopravvissuto alla mia adolescenza, mi sono (un po’) fortificato ma da allora ho sempre fatto un tifo sfegatato per gli emarginati, i più deboli, quelli che non sono alla moda, quelli che mantengono le loro idee anche nella corrente contraria (e il dileggio) dei conformisti.

Il vecchio tassista, una volta iniziato il tragitto verso l’hotel, si rivela molto simpatico e chiacchierone. Ci dice, molto sommariamente, che i suoi colleghi non lo sopportano perchè lui con i turisti instaura sempre un buon rapporto e così vogliono viaggiare solo con lui. Addirittura, quando tornano a Ischia, lo chiamano al cellulare e si fanno venire a prendere al porto. Dopo poco mi ritrovo col suo biglietto da visita in mano (“Per qualsiasi cosa, dottò..”).
Con grande orgoglio ci fa vedere la licenza “numero 2” rilasciata al padre, tra i primi tassisti a Ischia, e da lui ereditata.
Mi verrebbe da chiedere chi è stato il “numero 1” ma poi non vorrei che quella bella espressione serena si nascondesse di nuovo nel mare di rughe e pensieri.
Lui invece ci chiede tra quanto tempo accadrà il lieto evento e quando Lorena gli dice che mancano ancora una cinquantina di giorni, lui ci guarda dallo specchietto retrovisore un po’ sorpreso.
Dice: “Signò, pienzav che era ‘na cos’ e’ juorn!” [“signora, credevo mancasse veramente poco”].
Sorridiamo, poi mi ritrovo a guardare l’ingombrante contenitore di nostro figlio pensando a quando ricorderemo questi giorni con grande nostalgia.

[fine seconda puntata]

A Ischia: io, lei e il pancione (prima parte)

aprile 19, 2013 at 10:48 am

C’eravamo quasi. Un mese e mezzo e sarei diventato papà.
Lorena cercava di gestire la sua pancia con naturalezza ma le dimensioni erano diventate veramente imbarazzanti. Spesso capitava che ci chiedessero ‘quanti’ ne aspettavamo.
La risposta era sempre la stessa: “Uno ma bello grande”.
E mancava ancora un mese e mezzo.
L’estate, seppur timidamente, stava cominciando e i primi caldi facevano sognare il mare e qualche posto fresco, rilassante e romantico.
Dove andare per un week end lungo? Qualcosa che ci facesse staccare dalla routine e prendere fiato prima del grande evento?
I posti lontani ed esotici erano scartati a priori.
Dovevamo stare vicino alla città (e alla ginecologa e alla clinica. In sintesi, vicino alle nostre sicurezze).
Inoltre il pancione non era così facile da gestire con molti bagagli o in spostamenti troppo lunghi..
La risposta venne naturale affacciandosi dal lungomare di Napoli: Ischia!

Ischia mi è sempre piaciuta, fin da piccolo quando ci andavo in vacanza con la nonna.
Lei era un’affezionata dell’isola. Per le terme, per l’ambiente tranquillo, per i negozi e perchè andavano con lei una decina di amiche malate per i giochi di carte.
Io, pur essendo piccolo, avevo una libertà totale e, soprattutto, un conto aperto al bar dell’albergo. Che cifre tra frappè, bibite e gelati! Bei tempi.

Adesso si poteva rivelare la vacanza migliore anche in questo particolare momento.
Scegliemmo l’Hotel Europa a Ischia Ponte perché ci eravamo già stati da fidanzati e ci eravamo trovati bene.
E’ un posto ideale come base per visitare Ischia: piccolo ma accogliente, centrale e ben tenuto.
Per certi versi un alberghetto di altri tempi.
Uno di quelli che mangi come se stessi a casa tua sulle tovaglie di cotone grosso, con la cucina a due passi dai tavoli e la sala da pranzo con le piastrelle che immagini sui pavimenti di mille case di vacanza.
I camerieri poi, diventano ben presto degli amici con cui scambiare quattro chiacchiere su tutto: dallo sport alla famiglia.
Tutto il contrario degli hotel delle catene internazionali, spesso così freddi e impersonali.

Il viaggio sul traghetto per Ischia si rivelò un po’ stressante. Viaggiare al fianco di una donna incinta ti fa capire come molti servizi che usiamo abitualmente e con naturalezza non siano pensati per le persone che possono avere qualche difficoltà di deambulazione.
Immagino cosa pensino in queste occasioni chi si trova costretto su una sedia a rotelle o peggio.
Per fortuna Lorena è sempre stata una sportiva e non si è fatta scoraggiare dalle scale ripide e i passaggi angusti del traghetto dove lei e la sua pancia entravano a stento.

E’ molto bello quando arrivi a Ischia entrando nel suo porto principale stando sul ponte di una nave.
E’ tutto molto scenografico. Con l’accesso stretto, le case colorate subito dietro la banchina e quell’enorme montagna verde (in realtà è un vulcano ma pochi lo sanno) che si trova alle sue spalle.
Dà una sensazione di serenità e contemporaneamente ti viene subito da pensare alle cose che vuoi fare al più presto.

[fine prima puntata]

Ischia e i suoi vini: l’amore della tradizione negli antichi sapori dell’isola

marzo 1, 2013 at 6:25 pm

Ischia non è solo mèta turistica  tra le più rinomate d’Italia, ma è anche terra fertile e rigogliosa capace di deliziare il palato con produzioni agricole di grande pregio.

La viticultura sull’isola è un’arte antica che si tramanda da generazioni e che continua a dare i suoi frutti con vini di qualità eccellente. Un tempo chiamata Aenaria ossia “terra del vino”, Ischia continua a basare la sua economia sul commercio e sulla produzione del vino e tra i vini più noti ricordiamo l’Ischia Bianco, il Biancolella,  il Forastera e, tra i rossi, spicca il Per’é Palummo.

Le tenute agricole presenti sull’isola producono relativamente piccole quantità ed è l’attenzione e la cura al dettaglio che garantiscono al consumatore un vino sempre delicato e piacevole al gusto.


Tra la grande varietà di vini che l’Hotel Europa offre ai suoi ospiti per la cena c’è il Biancolella Tenuta Frassitelli, un vino dal sapore fruttato floreale in grado di conquistare anche i palati più raffinati. Dal colore giallo paglierino, il Frasitelli si distingue dagli altri vini isolani per il suo aroma finissimo, con sentori di banana e di fiori di ginestra.
Le lavorazioni viticole sono facilitate da un particolare trenino a cremagliera installato nel vigneto. Perfetto in accostamenti delicati, con antipasti, cibi a base di pesce e coniglio di fossa, questo vino è prodotto su quattro ettari di vigneto in forte pendenza a circa 600 metri sul livello del mare e rappresenta, a ragione, il vanto di Ischia.

Tra le tenute vinicole più famose dell’isola, l’Hotel Europa affida la sua personale enoteca a Casa d’Ambra, storica azienda ischitana situata a Forio nella frazione di Panza e che, recentemente, ha aperto al pubblico un interessantissimo museo del contadino.

E non potevano mancare le Cantine di Pietratorcia che, tra l’altro, vantano le più avanzate tecnologie nel campo enologico e vogliono essere un segnale d´inversione di tendenza verso il recupero dell´antica civiltà contadina dell´isola e del suo territorio.
Infine ricordiamo le Cantine di Antonio Mazzella, con i vigneti situati nella zona meridionale dell’isola e con una produzione vinicola di antica tradizione e le altrettanto rinomate Cantine Cenatiempo,che vantano una struttura risalente al 1600, scavata direttamente nella collina di Kalimera.


In alto i calici dunque e…salute!!!

Non solo Ischia…

gennaio 23, 2013 at 4:05 pm

Trascorrere una vacanza ad Ischia offre anche l’occasione di visitare, oltre alle bellezze suggestive dell’isola, gli innumerevoli luoghi di interesse storico-culturale che la regione Campania offre.

Per chi soggiorna all’Hotel Europa, l’organizzazione delle escursioni è semplificata dato che la direzione è in grado di offrire un’ampia scelta di visite organizzate con prelevamento dallo stesso hotel e con tariffe agevolate per i propri clienti.
Grazie all’efficientissimo servizio di traghetti e aliscafi che collegano la bellissima isola napoletana alla terraferma, sarà possibile effettuare escursioni giornaliere nella città di Napoli e nei suoi dintorni, come Pompei, la costiera amalfitana e Sorrento.

Un tour a Napoli non può non comprendere una visita al centro storico: da Corso Umberto I, che ospita il bellissimo palazzo di Federico II, proseguendo verso il Maschio Angioino, Castel dell’Ovo e il Palazzo Reale, le ricchezze del passato glorioso della città sorprenderanno e stupiranno grandi e piccini.
Gustare una buona pizza sul lungomare, visitare Piazza Plebiscito, simbolo di un Paese ancor prima che di un popolo, o fare una passeggiata nel lusso della Riviera di Chiaia o nelle bellezze naturali del Parco Virgiliano, renderanno indimenticabile la vostra vacanza tra queste bellezze mediterranee.
Potrete unire al piacere del relax nel nostro hotel, la conoscenza della cultura partenopea.

Per chi ama la storia, il sito archeologico degli Scavi di Pompei è una tappa obbligata. Splendide ville nobiliari, da quella di Diomede che racchiude meravigliosi affreschi dedicati a Priapo, a quella Imperiale risalente al I sec a.C., completa di edicole e portico, fino alla villa di Giulia Felice con il suggestivo altare alla dea Iside.
Antiche strade fatte di grosse pietre di origine vulcanica, affreschi risalenti a 2000 anni fa ed iscrizioni che raccontano scene di vita quotidiana a Pompei, rendono questo sito archeologico uno dei più importanti al mondo.

Per coloro che, invece, preferiscono immergersi nelle bellezze naturali, la costiera amalfitana offre uno spettacolo davvero unico: impervie montagne a picco sul mare offrono piccole rientranze dove, tra stradine e borghi, si giunge nelle località più famose d’Italia: Amalfi, Positano, Maiori e Minori.

Piccoli capolavori d’arte e bellezza, Amalfi e Positano offrono ai turisti attrattive davvero singolari: dalla cattedrale di Amalfi fino al porticciolo di Maiori, una giornata in costiera amalfitana può rilassare corpo e mente, lontano dal caos delle grandi città.

Non solo la terraferma, tuttavia, offre l’opportunità di visitare luoghi di indiscussa bellezza. La vicina isola di Capri, mèta di turisti provenienti da ogni parte del mondo, è il luogo perfetto per trascorrere una giornata indimenticabile: dalla visita alla suggestiva grotta azzurra, con i suoi bagliori argentei, ai maestosi faraglioni di Capri, fino alla degustazione di un gelato in piazzetta, una passeggiata caprese rimarrà un ricordo prezioso da custodire con amici e familiari.

Una vacanza all’hotel Europa può davvero offrire tutto quello di cui si ha bisogno: dal benessere delle acque termali dell’isola di Ischia, al grande passato di civiltà millenarie, tutto si unisce per un’esperienza davvero incredibile.

Un ringraziamento particolare per il contributo fotografico va al nostro amico Peter www.pbase.com/isolaverde

 

I nostri clienti abituali…

dicembre 31, 2012 at 12:55 pm

Quest’estate. Un caldo pomeriggio a ridosso tra giugno e luglio. Entra in albergo un’anziana e distinta signora inglese chiedendo di poter dare un’occhiata alla struttura. Certamente, ci mancherebbe.

Scambia dua parole con papà e, di lì a poco, viene fuori che era stata nostra ospite nel lontano ’64 insieme a suo marito che, nel frattempo, è venuto a mancare.

Riusciamo a recuperare un vecchissimo registro delle persone alloggiate e, udite udite, riusciamo a trovare i nominativi della coppia britannica!
La signora, a questo punto, leggendo dopo più di quarant’anni quelle poche scarne righe che riassumevano i dati suoi e del defunto marito, si commuove, cerca di trattenersi, ma, inevitabilmente, qualche lacrima solca il suo viso…

Dopo un po’ ci saluta affettuosamente…l’aliscafo, per far ritorno a Napoli, dove alloggia il suo gruppo, non può aspettare.

Prima di accomiatarci ci confida che farà di tutto per realizzare il suo sogno…”far ritorno sull’ isola per trascorrere un periodo di vacanza e riassaporare delle sensazioni, delle emozioni che sembravano assopite” .

E’ di poche settimane fa una sua mail, (per inciso la signora è ultraottantenne), con la quale ci chiede disponibilità per una camera durante la prossima estate…

Vi abbiamo voluto raccontare brevemente, sperando di non avervi annoiati, solo l’ultimo episodio di clienti che, anche a distanza di anni, ritornano a #Ischia per trascorrere le loro vacanze da noi all’ #Hotel #Europa.

In cotanta confusione virtuale, digitale, web (possiamo chiamarla in mille modi…), necessaria “purtroppo” per cercare nuovi clienti, ben vengano queste emozioni “vintage”…emozioni che, nel nostro lavoro, solo il ritorno di un cliente può dare!

Una mensione tutta particolare la dedichiamo poi a chi, tra voi, ci consiglia, attraverso il passaparola, nell’ambito familiare, tra i colleghi sul lavoro oppure nella cerchia delle proprie amicizie.

E’ bello leggere per esempio in una mail appena arrivata “…il vostro hotel ci è stato consigliato da…”!

Già. Clienti abituali! Crediamo sia davvero una fortuna averne un gran numero, inglesi, tedeschi e, ovviamente, soprattutto italiani.

C’è chi, per esempio, ci lascia in custodia le borse da mare per poterle poi ritrovare l’estate successiva, evitando così un trasporto inutile.

C’è chi ci conosce ormai da quando eravamo piccini e che adesso ha avuto modo di frequentare i nostri figli.

C’è chi ha la propria camera preferita, quella abituale appunto…

C’è chi, a cena, preferisce sorseggiare un vino rosso di frigo…

Beh, riuscire ad esaudire in anticipo questi ed altri piccoli desideri è motivo di grande soddisfazione!

I nostri clienti abituali…Il piacere speciale di ospitare chi già conosci.

La tradizione del Presepe Ischitano

dicembre 16, 2012 at 7:14 pm

Arriva l’inverno, le mareggiate, e a volta la prima neve, ma l’isola di Ischia non si scompone, la popolazione è impegnatissima in un lungo e meticoloso lavoro.

Contrade e comuni devono affrettarsi a “vestire” l’isola di luci, colori, candele e banchetti, mercatini Natalizi, suoni e profumi.

Il Natale è una festa molto sentita dagli Italiani, ma, i Campani detengono un primato importante riguardo al Presepe.

E’ una tradizione religiosa risalente ai primi del ‘700, quando le figure principali e rappresentative erano create con l’interno in stoppa; braccia, gambe e testa in terracotta. Le stoffe per la vestizione erano tessute a mano dalle filatrici del luogo, che lavoravano instancabili ai loro telai.

Da allora la tradizione non è variata molto e lo dimostrano i vari Presepi statici, famosi in tutta Italia, che si trovano a Ischia Ponte. Sono quattro, e posti in angoli e vicoli strategici. La preparazione richiede tempi lunghi, ogni particolare deve essere perfetto e non può mancare nulla.

Le grotte scavate nel tufo del monte Epomeo, il muschio delle colline circostanti, inoltre la vestizione dei personaggi è rigorosamente eseguita ancora con gli antichi tessuti.

Una passione che unisce gli animi, mentre si delineano i presepi di Vico Giovanni da Procida, dell’angolo Cartaromana, per non parlare di quello del Santuario San Giovan Giuseppe della Croce.

Mentre la zona di Ischia Ponte fermenta nella preparazione, allestendo mercatini e alberi di Natale sfavillanti di luci multicolori, i banchetti artigianali riempiono di dolci profumi le vie: torroni, sfogliatelle, biscotti e torte attirano piccoli e adulti.

Il clima sereno e festoso accomuna e riesce a far dimenticare i piccoli e grandi problemi quotidiani.

In questo periodo conta solo la celebrazione della nascita del Redentore.

Non mancano, certo, anche rappresentazioni viventi del Presepe, con il sottofondo di una dolce voce narrante…

Queste splendide manifestazioni natalizie si svolgono a pochi passi dall’Hotel Europa, seppur chiuso, sic, durante la stagione invernale…

Le imminenti festività non saranno ricordate come quelle del periodo più florido del nostro paese.
Quale migliore occasione, allora, per augurare a tutti voi un sereno Natale e un 2013 che ci porti finalmente quelle soddisfazioni di cui abbiamo tanto bisogno 🙂

P.S. Un ringraziamento particolare per il contributo fotografico a Associazione Italiana Amici del Presepe Sezione Isola d’Ischia e Giorgio Di Iorio

Regala una vacanza…

dicembre 2, 2012 at 12:44 pm

A chi non piacerebbe concedersi un piccolo svago, un po’ di relax riuscendo, come si suol dire, a staccare la spina anche per soli pochi giorni?

Avete mai considerato che, un’alternativa alle classiche cravatte a pois, ai profumi griffati racchiusi in mega confezioni oppure ai 1000 e 1 piccoli elettrodomestici che ormai invadono le nostre case, potrebbe essere quella di regalare una piccola vacanza, magari a Ischia?

Durante gli ultimi dodici mesi, l’idea “Regala una Vacanza”, ha riscosso un grande successo al punto da pensare di riproporla anche per la stagione 2013.

Le occasioni sono molteplici, un compleanno, un onomastico, un anniversario oppure, perché no, le imminenti festività natalizie.

E’ vero, durante il periodo invernale siamo chiusi (riapriremo, infatti, per Pasqua) ma abbiamo già confezionato, e sono disponibili per la prossima estate, dei pacchetti per 2 e 3 notti, ognuno con caratteristiche diverse e disponibili con formula B&B oppure mezza pensione.

E non è tutto. E’ possibile infatti risparmiare ancora di più scegliendo per esempio la “Tariffa Flash”, sconti davvero incredibili ma disponibili soltanto per un periodo molto limitato e, naturalmente, in esclusiva sul nostro sito…

Come funziona? Molto semplice. Inviateci una mail indicando la soluzione scelta (oppure, se avete esigenze particolari, potremmo creare un pacchetto personalizzato aggiungendo magari dei trattamenti estetici, una bottiglia di spumante, un cesto di frutta…) e la persona cara che vorrete rendere felice. Al termine della procedura v’invieremo un voucher che potrete stampare e regalare oppure appendere sotto l’albero.

Per rendere questa formula ancora più interessante, lasceremo le date del soggiorno aperte, potranno cioè essere confermate dal festeggiato in un secondo momento, senza fretta.

E a chi regalerà la vacanza? Abbiamo pensato anche a lui!  Offriremo infatti un Buono Sconto del 5% da applicare ad una successiva prenotazione presso l’Hotel Europa!

Avete ancora delle domande? Nessun problema, lasciate un commento su questo blog e riceverete in brevissimo tempo risposte ai vostri dubbi.

Regala una vacanza! Partire è più bello…

 

Ischia: un’isola da scoprire a colpi di ciak

novembre 28, 2012 at 6:20 pm

Ischia per i registi, è un po’ come il canto delle sirene per Ulisse: ammaliante. Nella storia del cinema italiano e non, sono stati tantissimi i set allestiti sull’isola. D’altronde, basta assistere a un tramonto ischiatano per comprenderne le ragioni. Paesaggi così suggeriscono immagini grandiose alla mente, e queste, tradotte sul grande schermo, diventano vere e proprie opere d’arte.

Dal mitico De Sica al grande Mario Camerini e fino al talentuoso Pieraccioni, sono stati davvero molti i registi per cui Ischia è stata una musa ispiratrice. La natura rigogliosa, i paesaggi dalla bellezza rara, i borghi incastonati nell’isola come diamanti, e infine, le spiagge da sogno sono state location d’eccellenza fin dagli anni ’30. Ma non solo. Ischia ha fatto da cornice anche a pellicole più ricenti, come “Il talento di Mr Ripley”. In questo film, per esempio, sono riconoscibilissime la spiaggia del lido d’Ischia, Ischia ponte, palazzo Malcovati e Procida.

Ischia è una meta obbligata per chi pratica il cosiddetto cineturismo, e chissà che gli aspiranti registi, come i maestri del passato, non trovino qui l’ispirazione per un’opera prima.
Momento d’incontro importante è l’Ischia Film Festival, festival cinematografico internazionale nato per dar lustro a chi, nelle sue pellicole, sì impegna per metter in luce le bellezze nostrane. Noi dell’Hotel Europa siamo sempre ben contenti di indicare ai nostri ospiti gli itinerari del cinema e accoglierli durante questo evento così importante per l’isola e la cinematografia.

Ischia Ponte: una star da tappeto rosso

Nonostante su quest’isola abbiano passeggiato le più grandi celebrità del passato e del presente, la vera star della produzione cinematografica ospitata dall’isola è Ischia Ponte, di gran lunga la location più amata dai registi. Il piccolo e antico borgo, con una cascata di costruzioni dalla suggestiva architettura, scende sulla costa rocciosa fino alle acque cristalline che circondano l’isola. Una cornice perfetta per alcuni tra i più grandi film della storia del cinema.

Da qui, poi, si raggiunge l’isolotto su cui sorge il Castello Aragonese: e se ci si fa trasportare un po’ dalla fantasia, percorrere l’istmo che conduce al castello sarà come passeggiare sul red carpet.

Il paesaggio, qui, è così incantevole da rubare la scena anche ai più grandi attori. Venite a scoprire questa Ischia dai mille ciak: sarà un po’ come rivivere i set che l’isola ha ospitato. Qui all’Hotel Europa troverete un tappeto rosso ad attendervi.

 

Grazie a tutti!!!

novembre 7, 2012 at 5:22 pm

4 Novembre.

Gli ultimi clienti ci hanno affettuosamente salutati chiudendo di fatto questa lunga stagione.

Cancello chiuso, doppia mandata alla porta d’ingresso, lenzuola bianche che avvolgono le poltrone, sedie capovolte sui tavoli nel ristorante, in poche ore gli ambienti si sono trasformati, quasi volessero prepararsi ad affrontare il lungo inverno.

Fa davvero un certo effetto camminare tra i corridoi ai piani, cerchi di ricordare chi alloggiava nella n. 6 oppure nella n. 31, mamma mia com’era pesante quella valigia!

Oppure ti aggiri nel ristorante e pare di sentire ancora il profumo invitante del coniglio all’ischitana, dei paccheri terra e mare…A quel tavolo sedeva una coppia simpaticissima, a quell’altro invece ricordo una famiglia adorabile…

Tantissimi ricordi per tutti noi…grazie a voi!

Ed è proprio attraverso il nostro blog che vorremmo ringraziare personalmente tutti quelli che hanno soggiornato anche una sola notte, che hanno consigliato il nostro albergo ai loro amici, che hanno scritto una bella recensione, che sono ritornati, anche a distanza di 40 anni!, che ci seguono attraverso i social network, o che, partendo, hanno “semplicemente” detto “ritorneremo”…

Grazie di cuore a tutti e un arrivederci a presto!

P.S. Il 29 Marzo non è poi così lontano 🙂